L’involucro esterno dei due corpi di fabbrica che caratterizzano il complesso direzionale, è costituito da una facciata continua in vetro-alluminio di tipo a ”cellula” denominata ISA CEL 190 appositamente studiata e progettata da ISA per assecondare l’andamento sia rettilineo che curvilineo dei due edifici, a pianta ellittica e a corona circolare.
La facciata, sia nelle parti fisse che apribili, è realizzata con tamponamenti vetrati visivi serigrafati, con vetro curvo per le zone di testata dell’edificio ellittico e con
tamponamenti in vetro pannello per le zone cieche in prossimità di setti e solai. Per quanto riguarda i profili di facciata sono stati realizzati con estrusi in alluminio a sezione tubolare rettangolare nelle zone piane e trapezoidali nelle zone a maggiore angolazione, con spessore minimo di 2 mm, dimensione interna di circa di 100 mm e profondità di 150 mm. i moduli di facciata standard hanno misure massime di 1400 mm x 3580 mm, sono vincolati a solaio e tra di loro realizzano, secondo i vincoli di progetto, travi continue isostatiche di tipo ”Gerber”.
I profili perimetrali dei moduli sono predisposti alla connessione sequenziale in orizzontale e verticale con le altre ”cellule” di facciata, mediante innesti e guarnizioni che assicurano la perfetta tenuta all’aria, all’acqua, al vento e al rumore. Tali giunti garantiscono le corrette deformazioni termiche e sismiche secondo le diverse angolazioni che assumerà ogni modulo di facciata. In corrispondenza di ogni connessione tra cellule di facciata sovrapposte è stato realizzato un giunto di scorrimento posto ad ogni interpiano che consente sia le libere dilatazioni termiche che il drenaggio in esterno delle acque piovane. Per rispondere alle specifiche di progetto, il sistema ISA CEL 190 è stato sottoposto a prove di tenuta all’aria e all’acqua, al vento e una prova di deformazione antisismica. Le prove, effettuate presso i laboratori di Gatteo (FC) dell’istituto Giordano di Bellaria (RN), hanno dato esiti più che positivi, a testimonianza della qualità progettuale e costruttiva della facciata.
Preparazione delle cellule a terra. Sollevamento della cellula e tiro in quota. Allineamento e innesto delle cellule a baionetta sulla facciata già montata.